Il contenuto è preso dal libro di D'Arrigo, Il senso del gioco, nel quale si parla appunto di funzionalità del passaggio: "chi effettua e chi riceve un passaggio deve capire che un avversario può avere una visione completa, parziale o addirittura può perdere la traiettoria del passaggio. Per questo, a seconda delle diverse prospettive che si generano nel difendente, i passaggi hanno funzionalità ed effetti notevolmente differenti."
Esistono quindi tre tipologie di passaggio: