12 marzo 2017

Le basi: gli sviluppi tattici

Articolo tratto dal libro di Gianluca Andrissi dal titolo "L'allenatore di settore giovanile", un manuale del calcio molto dettagliato che spiega a fondo le basi che ogni tecnico dovrebbe avere per lavorare nel settore giovanile.



Ho cercato di riassumere molto brevemente il capitolo che parla della tattica di squadra, nello specifico quello degli sviluppi tattici. Alcuni sono scontati e ben noti alla maggior parte degli addetti ai lavori, ma fa sempre bene una ripassata generale :)

"Per sviluppi di tattica, sia in fase difensiva, sia in fase offensiva, si intendono tutte le modalità attraverso le quali è possibile realizzare i principi di tattica collettiva." 



In fase di possesso palla


  • Creazione della superiorità numerica. Attraverso ricerca dell'ampiezza, di mobilità e soprattutto del dribbling;
  • Mantenimento del possesso palla. Fondamentale per la riuscita del mantenimento è il controllo orientato e il passaggio coperto (giocando palla sull'arto più distante dall'avversario);
  • Contropressing. Per eludere il pressing avversario attraverso passaggi corti e veloci con successivo cambio di gioco;
  • Cambio di ritmo. Alternando lenti possessi palla a rapide verticalizzazioni;
  • Gioco dalla parte cieca. Giocando palla alle spalle dei difensori sfruttando gli inserimenti;
  • Appoggio e sostegno. Sono soluzioni che consentono al giocatore in possesso palla di effettuare una giocata;
  • Sovrapposizioni. Verticali o orizzontali. Dietro o davanti al portatore di palla;
  • Passaggio di scarico e a muro;
  • Le corse. Taglio, incrocio e semiluna, perlopiù utilizzati dagli attaccanti;
  • Blocco. Utilizzato anche nel Basket, soprattutto su palla inattiva a favore;
  • Esca. Movimento senza palla per fingere la ricezione di un passaggio diretto ad un terzo uomo;
  • Velo. Scambio del pallone tra due giocatori con corse incrociate;
  • Passaggio al terzo uomo. Ricerca del giocatore distante dopo scambio con altro compagno vicino. 



In fase di non possesso


  • Pressione. Azione individuale per togliere tempo e spazio al portatore di palla avversario;
  • Pressing. Azione collettiva finalizzata alla riconquista della palla. Può essere ultra-offensivo, offensivo, difensivo in base alla zona di campo e aggressivo o razionale in base alla modalità e i tempi di esecuzione;
  • Pressing a invito. Si lascia volontariamente una giocata libera orientando il gioco avversario;
  • Fuorigioco. Movimento coordinato per togliere profondità alla squadra avversaria. Necessita del pressing o della pressione per essere attuato;
  • Elastico difensivo. Si applica in inferiorità numerica, retrocedendo inizialmente per poi salire e lasciare in fuorigioco gli attaccanti. Si effettua quando il portatore sta per effettuare la verticalizzazione;
  • Raddoppio di marcatura. Azione coordianata di due uomini per la conquista della palla. 


Alla fine è venuto fuori un elenco sintetico ed immediato di facile lettura. Spero sia servito. Più che altro a fare ordine mentale su concetti a volte scontati. Io personalmente ci do volentieri una letta ogni tanto.

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Buon calcio :)

Mister Marco

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