28 marzo 2017

I consigli di... Christian Papalato - Allenatore U13 US Sassuolo

Per la rubrica dedicata alle interviste ai professionisti del settore abbiamo Christian Papalato, allenatore dell'under 13 (Giovanissimi fascia B) dell'Unione Sportiva Sassuolo Calcio.




Solita domanda personale. 
Come sei arrivato ad allenare l’u13 del sassuolo? Quale è stato il tuo percorso professionale?

"Dopo una serie di gravi infortuni (4 operazioni al ginocchio) che mi hanno costretto a tralasciare la strada del professionismo abbastanza giovaneho giocato per numerose società dilettantistiche emiliane e in queste ho avuto inoltre la possibilità di allenare partendo dai primi calci.
L’anno in cui ho deciso di appendere le scarpe al chiodo, all’età di 27 anni, ho ricevuto la chiamata da parte del Sassuolo calcio ... secondo anno di serie B della storia neroverde, un onore!!

Negli anni a Sassuolo ho allenato diverse categorie e ricoperto ruoli anche dirigenziali; dal responsabile dell’attività di base ai progetti scuola.
Attualmente sono allenatore dei giovanissimi B e responsabile dei Sassuolo Summer Camp da 6 anni."




Quale è la tua metodologia? Sul campo ti ispiri a qualcuno?

"Nella mia carriera ho avuto la fortuna di avere ottimi allenatori, è normale cercare di “rubacchiare” il meglio da ognuno di loro e cercare di valorizzare ciò che mi hanno insegnatopoi a Sassuolo ho avuto la fortuna di veder lavorare Paolo Mandelli che oltre ad essere un grande uomo è anche un ottimo maestro e da lui ancora oggi imparo ogni giornodentro e fuori dal campo !!

La metodologia può cambiare di anno in anno, in base a ciò che scoprì cammin facendo, importante il passaggio analitico/situazionale, la scelta fra deduttivo/induttivo, l’alternanza esercitazione/ gioco a tema e soprattutto l’obiettivo ricercato deve avere “continuità” all’interno della singola seduta; da non tralasciare la ricerca della consapevolezza e del free time.
Ogni gruppo può ricorrere a metodi e approcci diversi, tutto sempre a stretto contatto con il pallone."


Nello staff vi servite di strumentazioni tecnologiche di supporto? 

"Tecnologiche assolutamente no,  ma di supporto utilizziamo forche, tavole propriocettive, elastici, sponde mobili, porticine di varie grandezze ... 
Con i giovani e non solo, più ricco e diversificato è l’allenamento più è facile associare divertimento e di conseguenza un pochino più semplice “arrivare” e far apprendere."


Come è impostata la settimana tipo di allenamento?

"Per il tipo di categoria che alleno attualmente non può esistere una settimana standard vera e propria.
Nella seduta tipo, non possono mancare conclusione in porta e giochi di posizione/rondò, ma il core della seduta viene rappresentata da tecnica individuale in combinazione di gesti, coordinativo, tattica individuale e controlli orientati; la cura del dettaglio e la comunicazione fanno il resto!!"




Cosa consiglieresti a chi vuole intraprendere questa carriera?

"Di non lavorare per se stessi , i carrieristi che vogliono sfondare tralasciano l’obiettivo primario: i ragazzi al centro del progetto!!
Suggerisco di lavorare e affinare skills ogni giorno e in particolar modo, in un mondo dinamico come il calcio, consiglierei di sviluppare resilienza.
Passione e curiosità devono essere la base di partenza per ogni allenatore, alla lunga il lavoro ripaga e poi se dovrà accadere … succederà!!!"


Grazie ancora al mister per i suoi consigli e per aver condiviso la sua esperienza.

Non perdetevi la prossima intervista perché è veramente veramente interessante! ;)

Mister Marco

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