31 gennaio 2017

I consigli di... Davide Mancone - Allenatore U19 Ancona 1905 -

Parte ufficialmente una nuova "rubrica" nel mio blog, quella delle interviste flash ai professionisti del settore. Allenatori, collaboratori, preparatori atletici che lavorano nelle diverse società professionistiche disposti a condividere le loro conoscenze ed esperienze con i lettori. Poche domande mirate che ci danno un'idea del lavoro quotidiano e della metodologia di chi fa del calcio il proprio lavoro e la propria passione. Come sempre in poche righe, perché andiamo tutti di corsa...dobbiamo preparare la seduta di allenamento...studiare...lavorare...però cinque minuti liberi ci sono...vediamo cosa ci consiglia....


Ad aprire le danze è Davide Mancone, ex terzino sinistro del Cassino e attualmente allenatore della Berretti nell' Ancona 1905, società militante nel girone B della Lega Pro, stesso girone per il campionato U19. 


Ciao Davide, innanzitutto come sei arrivato ad Ancona? 

"Dopo anni di attività di settore giovanile e di prima squadra ho fatto un esperienza in Spagna al Hercules de Alicante, questa esperienza mi ha permesso di essere segnalato all'Udinese che mi hai inserito nel progetto di Academy che si svolgeva in tutti Italia. Durante questa esperienza ho conosciuto il direttore Gianfranco Mancini che è diventato il direttore generale della Ancona in estate e mi ha scelto per questo ruolo ad Ancona"


Parliamo di campo, utilizzi una metodologia particolare? 

"Non scarto nessuna metodologia a priori. Innanzitutto utilizzo un metodo per 90% induttivo e 10% deduttivo analitico, all'interno di questo principio non scatto nessuna metodo. La mia filosofia è molto vicina a quella della periodizzazione tattica non disdegnando di inserire elementi di coerver nel riscaldamento, small side game, eccetera.. "

Come è impostata la vostra settimana tipo? 

"La nostra settimana tipo è impostata sui quattro allenamenti, con una distinzione sulla pesantezza del carico cognitivo. Il carico fisico per quanto mi riguarda è un aspetto importante, ma secondario rispetto alla stanchezza mentale. Come da tradizione le esercitazioni vanno diminuendo di intensità organica con l'avvicinarsi alla gara, aumentano invece l'intensità nervosa e cognitiva. Il giorno prima della rifinitura preferisco sempre riposare per staccare la spina. Se potessi scegliere inserirei una seduta al coperto di prevenzione, ma anche di muscolazione per il tronco superiore."



Vi servite di strumentazioni tecnologiche di supporto? 

"Usiamo la piattaforma youcoach per la verifica dei dati e le percentuali di incidenza delle esercitazioni nei singoli allenamenti e nei brevi periodi. Non utilizziamo altre strumentazioni tecnologiche, se non quelle utili per realizzare i test periodica. In passato ho usato la match Analysis, ma solo quando si è parlato di campionati maggiori."

Ultima domanda, che consiglio daresti a chi sta iniziando ora il suo percorso? 

"Di alimentarsi di calcio, di studiare sempre continuamente e di migliorarsi quotidianamente. Di mettersi sempre in discussione prima dei ragazzi e di mettere i ragazzi al centro del loro lavoro. Di concedere a loro tematiche da sviluppare, spunti per stimolare la loro fantasia ma non essere mai imposition. Cercare il risultato ma non a qualsiasi costo. Pensare che il noi viene sempre prima dell'io. E dotarsi di grande pazienza per sopportare quel che avviene quotidianamente attorno al noi perché bisogna sempre e comunque essere concentrati sulla squadra."

Grazie ancora a mister Davide, per aver condiviso le sue metodologia,  per i preziosi consigli e per la disponibilità nel rispondere tempestivamente all'intervista.

Alla prossima :)

Mister Marco 

Nessun commento:

Posta un commento