24 dicembre 2016

La salida Lavolpiana

Prende il nome dal suo inventore,  Ricardo La Volpe (Buenos Aires, 6 febbraio 1952). È un allenatore di calcio ed ex calciatore argentino, di ruolo portiere, tecnico del Club América. [fonte: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Ricardo_La_Volpe] 

È un sistema per costruire l’azione dal basso, con una difesa a quattro uomini,  quando si viene contrastati da due giocatori offensivi avversari.

Prevede che un centrocampista si abbassi tra i due centrali difensivi. Tale spazio è creato dall’allargamento dei due difensori centrali che, a loro volta, sfruttano quello creato dai terzini che alzano la propria posizione fino alla linea dei centrocampisti. Si crea così una linea arretrata di tre difensori che può garantire superiorità numerica e talvolta posizionale agevolato l’uscita manovra dal basso.



È fondamentale una spaziatura tra i tre giocatori della linea arretrata che permetta di dilatare la distanza tra gli avversari in pressione senza però far perdere la connessione tra i tre calciatori. I centrali devono essere in grado di condurre la palla (se non pressati) per attrarre fuori un giocatore avversario e generare vantaggi posizionale, creando superiorità numerica a centrocampo. L'avanzata dei terzini assegna loro l’ampiezza del campo e spinge gli esterni offensivi verso l’interno per occupare gli “Half Spaces”.

Un altro vantaggio è dato dalla copertura in transizione negativa, nel caso quindi di perdita del possesso, data dalla presenza di tre giocatori sulla linea difensiva.

Questa strategia funziona bene anche contro tre avversari ma si rivela inutile contro la pressione di un solo avversario perché crea troppi uomini sotto la linea della palla.

In questo video viene analizzato il Sevilla F. C. di Unai Emery schierato con un 4-4-2:



Mister Marco

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