Continua la serie di interviste flash ai professionisti del settore.
Abbiamo il piacere di leggere le parole di Lorenzo Spina, preparatore atletico formatosi nei settori giovanili di Siena ed Empoli, quest'anno in forza alla Robur Siena, società di Lega Pro.
Ciao Lorenzo, dicci come sei arrivato nella Robur Siena
"Ho lavorato x 5 anni nell' A.C. Siena e questo è il primo che sono rientrato alla Robur Siena"
Domande da campo: ultimamente va molto di moda la periodizzazione tattica, la usate? Cosa ne pensi?
"No non credo molto nella periodizzazione tattica soprattutto nelle prime squadre (c'è nella fase di preparazione un minimo di organizzazione in tal senso, ma nella parte centrale andiamo a lavorare ed impostare il lavoro settimanalmente se non giornalmente) nel settore giovanile invece secondo me ci deve essere per avere una crescita progressiva, sotto tutti gli aspetti (motori, condizionali, tecnici e tattici individuali), del giovane calciatore.
Volevo precisare, per non fraintendere sulla periodizzazione, che non ho modelli prestabiliti da rispettare in mesocicli, ma credo in un lavoro continuo di crescita progressiva e successivo mantenimento di quel livello raggiunto."
Utilizzi il lavoro in palestra? In che misura?
"Io credo molto nel lavoro in palestra, attenzione non inteso come lavoro con macchine isotoniche, bensì lavoro mirato sull'individualizzato per aspetti preventivi e neuromuscolari (se riesco anche tre sedute settimanali)"
Preferisci lavorare con palla o senza?
"Utilizzo lavori con e senza palla, non esludo niente, importante è il raggiungimento dell'obbiettivo prefissato per quella seduta."
Integri il lavoro tecnico con quello fisico? In che modo?
"Ho alcune esercitazioni dove integro lavoro tecnico col fisico attraverso stimoli intermittenti, giostrando su distanze e tempi di lavoro e recupero."
Come è impostata la settimana tipo?
"Io non ho una settimana tipo...qui ci influisce tantissimi fattori in primis la partita del sabato /domenica."
Vi servite di strumentazioni tecnologiche di supporto?
"In questo momento dei GPS."
Come utilizzate i dati GPS? Modulate i carichi in base ai dati? Avete un data base? Realizzate qualche report da consegnare all'allenatore sullo stato di forma dei calciatori?
"Le domande che hai fatto in realtà sono la risposta. Con i dati dei gps riusciamo a vedere il carico dell'allenamento, della settimana ed in base alla risposta delle partite ci modelliamo la settimana di lavoro. I report sono continui, con l'allenatore facciamo continui breafing dove illustriamo il responso dell'allenamento per impostare l'allenamento del giorno dopo."
Per finire, cosa consiglieresti a chi inizia ora il suo percorso?
"Di provare e sbagliare, di non seguire la moda ma di studiare ed avere una propria identità."
Grazie al prof. Spina per il suo tempo e per averci dato degli spunti interessanti.
Alla prossima intervista flash! :)
Mister Marco
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