Oggi, nella rubrica dedicata alle interviste, leggiamo i consigli di Alfonso Esposito, allenatore dei Giovanissimi Nazionali dell' Unione Calcio AlbinoLeffe, società del girone B di Lega Pro.
Ciao Alfonso, dicci anche tu qual è stato il percorso che ti ha portato all'AlbinoLeffe
"Arrivo sulle rive del Serio a seguito di un'esperienza professionale vissuta alla FeralpiSalò come collaboratore del tecnico Aimo Diana. Due anni importanti passati nel settore giovanile (Giovanissimi Nazionali e Berretti) fino al salto in Prima Squadra avvenuto nella passata stagione (Lega pro); devo ringraziare Mister Diana per la fiducia che ha riposto in me e nelle mie capacità."
Parlaci della tua metodologia
"Il nostro movimento giovanile si basa su un’idea di gioco precisa e conosciuta, a livello regionale e nazionale; i mandanti dello sviluppo metodologico sono il Sig.re Paolo Zirafa (Resp. Settore Giovanile) e Luciano Zanchini (Collaboratore Tecnico). Partiti da un concetto di base (il nostro sistema di gioco 1-3-3-1-3) si sviluppano tutte le attività allenanti (tattica, tecnica ed atletica) e cognitive in funzione di esso. Il confronto fra tutti gli staff presenti (tecnici, collaboratori, preparatori) ci permette di condividere il vissuto di ogni gruppo lavorativo (Esordienti, Giovanissimi, Allievi, Berretti); il risultato predominante è la continua crescita del modello prestativo."
Come è impostata la settimana di lavoro?
"Svolgiamo solitamente tre sedute di allenamento settimanali (all'interno di un mesociclo ci capita spesso di inserire la quarta seduta, in base alla necessità che si vengono a creare) così suddivise:
- Lunedì (fase di non possesso generale) (Anaerobico)
- Mercoledì (fase di possesso a reparti) (Neuromuscolare)
- Venerdì (fase di possesso generale) (Alto tasso Cognitivo)
- Giovedì (amichevole) (consolidamento e/o potenziamento lacune)
Vi servite di strumentazioni tecnologiche di supporto?
"Utilizziamo GPS e cardiofrequenzimetri per il monitoraggio delle capacità condizionali; dal punto di vista tecnico tattico ci avvaliamo dei più classici supporti video (videocamere, gopro) che ci permette di poter svolgere, a posteriori, la match analysis."
Che consiglio daresti a chi inizia ora il suo percorso?
"Bisogna aver chiaro fin da subito quali sono i propri obiettivi e focalizzare verso di essi tutte le proprie energie, per fare ciò ci vuole passione, pazienza, professionalità ma soprattutto curiosità, la stessa curiosità che ci porta tutti i giorni a migliorarci attraverso la continua formazione."
Grazie ancora a mister Alfonso per i suoi consigli. Alla prossima intervista.
Mister Marco
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