02 febbraio 2017

I supporti visivi in campo

L'importanza della comunicazione è ormai assodata. Sappiamo bene quanto è importante far arrivare il messaggio ai nostri ragazzi, nel modo più chiaro e immediato possibile. 



Per raggiungere questo obiettivo possiamo ricorrere a delle strategie comunicative, utilizzando per esempio i supporti visivi, che potenziano la comunicazione e che favoriscono il raggiungimento dell'obiettivo prefissato. 
Diversi studi hanno dimostrato che utilizzare tali supporti potenzia la comunicazione mediamente del 250% rispetto alla sola modalità verbale. L'immagine potenzia il ricordo, poiché la mente ricorda il 20% di ciò che ascolta, il 40% di ciò che vede e l'80% di ciò che vede e ascolta contemporaneamente. Inoltre permette di creare un focus su messaggi chiave. (fonte: L'arte del public speaking, C. Sansavini


È importante sapere che il nostro cervello apprende e memorizza per immagini che poi codifica in parole. Se ad esempio leggiamo la parola "pallone", nella nostra testa decodifichiamo quella parola con l'immagine della famosa sfera di cuoio. Ed è un processo mentale automatico che può tornare utile per comunicare concetti più complessi. 

In ambito calcistico l'utilizzo di lavagne magnetiche con annesse calamite colorate è di uso comune, soprattutto per spiegare alla squadra sistemi di gioco, schemi su palla inattiva e movimenti tattici. Così come la proiezione di video, che con la match analysis sta prendendo molto piede ultimamente. O addirittura c'è chi utilizza il subbuteo come Gigi Cagni nei suoi video didattici (https://youtu.be/t2qIhueQhZ8). 

La nuova frontiera sarà, a mio avviso, portare questa tecnica comunicativa in campo. 

Personalmente ho provato ad utilizzare un Tablet con applicazioni annesse (io uso TacticalPad perché è gratuita e mi permette di creare anche le animazioni, ma ce ne sono quante ne volete). In questo modo riesco a far vedere in pochi attimi l'esercitazione che dovranno svolgere, senza perdermi in lunghe descrizioni di movimenti e posizionamenti vari, spiegando solamente l'obiettivo tecnico-tattico. I giocatori osservano i movimenti ed ascoltano il messaggio chiave che voglio far arrivare (80% di efficacia teorica). 
Durante lo svolgimento riprendo l'esecuzione con la telecamera e faccio rivedere eventuali errori individuali o di gruppo per un feedback immediato

Ai ragazzi piace, il messaggio arriva chiaro, senza equivoci ed è moderno, quindi adatto alla loro generazione. 
Non è un caso se anche Nagelsmann, il più giovane allenatore della Bundesliga, ne fa uso...perché funziona ;) 

Vi invito a provare e a farmi sapere. 

Mister Marco 

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